Ben ritrovati, allora, com’è
quest’anno nuovo? Recupero finalmente un po’ di tempo e vi mostro qualcosa che
il piccolo e io abbiamo fatto a dicembre, quindi quando aveva più o meno
quattordici mesi…
quest’anno nuovo? Recupero finalmente un po’ di tempo e vi mostro qualcosa che
il piccolo e io abbiamo fatto a dicembre, quindi quando aveva più o meno
quattordici mesi…
Nessuna intenzione di rubare il
lavoro a Tatiana, anzi, colgo l’occasione per citare nuovamente il suo blog e
soprattutto, se v’interessa la pittura in primissima età, vi consiglio il suo
post Primo anno di vita: toccare, sentire e “lasciare traccia di se”.
lavoro a Tatiana, anzi, colgo l’occasione per citare nuovamente il suo blog e
soprattutto, se v’interessa la pittura in primissima età, vi consiglio il suo
post Primo anno di vita: toccare, sentire e “lasciare traccia di se”.
In realtà l’idea parte da un post
trovato grazie a Pinterest, 25 Things to do with a Wiggly Toddler Boy (otherthan get frustrated), che recita al punto uno: Put him in an empty bath tub,
give him water colors and let him go. Perfetto. Quel giorno ero proprio stanca
e in preda a un’assenza totale d’ispirazione! Così ho preso il piccolo e l’ho
piazzato tutto nudo nella vasca con gli acquarelli… è stato un vero successo,
tanto che l’abbiamo già ripetuto un sacco di volte.
trovato grazie a Pinterest, 25 Things to do with a Wiggly Toddler Boy (otherthan get frustrated), che recita al punto uno: Put him in an empty bath tub,
give him water colors and let him go. Perfetto. Quel giorno ero proprio stanca
e in preda a un’assenza totale d’ispirazione! Così ho preso il piccolo e l’ho
piazzato tutto nudo nella vasca con gli acquarelli… è stato un vero successo,
tanto che l’abbiamo già ripetuto un sacco di volte.
Se v’interessa la pittura “da
bagno” ne esistono di diversi tipi, con colori realizzabili facilmente a casa
(di solito a base di coloranti alimentari). È una fantastica soluzione per i
mesi freddi, visto che non è sempre facile trovare attività creative che non
sporchino troppo… Ecco qualche link utile:
bagno” ne esistono di diversi tipi, con colori realizzabili facilmente a casa
(di solito a base di coloranti alimentari). È una fantastica soluzione per i
mesi freddi, visto che non è sempre facile trovare attività creative che non
sporchino troppo… Ecco qualche link utile:
Ricordatevi
però che esistono anche i cari vecchi fogli da acquarello, e che è carino poter
conservare ogni tanto quello che il vostro bambino è riuscito a creare (il disegno qua sotto è il primo realizzato dal piccolo). Ovviamente
servono dei vecchi vestiti, tanti fogli di giornale… e tanta pazienza! Buon
lavoro!
Ciao, ho trovato da NaturaSi anche il bagnoschiuma per colorare, lo vendono in piccole bustine per la vasca, se ti capita provalo!
Grazie del consiglio, quando ricapito in Italia lo provo!
Che bello Silvia! Complimenti a tutti e due. Bellissima opera ad acquerello nel'ultima foto! aspetteremo alti lavori: il bambino cresce e cambia e cambia anche il suo stile:)